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Benvenuti a Capri: l’isola che ha sedotto imperatori, dive e spiriti liberi – il viaggio Balique

Capri non si guarda: si attraversa. Non si descrive: si vive.
Piccola solo in apparenza, l’isola racchiude secoli di storia, venti profumati di sale e agrumi e geometrie di roccia che si gettano in un mare che sa essere calmo come un respiro e vivo come un battito.
Qui, il tempo non corre: ondeggia; e chi arriva se lo dimentica.

L’isola ha stregato Augusto, ospitato Tiberio, ispirato poeti, stilisti e artisti ma, più di tutto, Capri è il luogo dove il concetto di bellezza si fa quotidianità, gesto semplice, rituale di benessere.

Proprio per questo Balique non poteva che scegliere Capri come destinazione per una delle sue dimore estive. Prima di scoprire insieme l’isola, conosciamo questa splendida residenza: il J.K. Place Boutique Hotel.

J.K. Place Capri: un luogo esclusivo per Balique

In un’isola che ha fatto della meraviglia il suo biglietto da visita, il J.K. Place è perfettamente in linea con lo stile caprese. Questo meraviglioso boutique hotel a 5 stelle stupisce attraverso ciascun particolare, trasformando un vero e proprio sogno ad occhi aperti in una realtà da godere ogni singolo momento. 

Affacciato sulla baia di Marina Grande, a picco sul suggestivo Golfo di Napoli, l’hotel è una villa d’epoca trasformata in rifugio esclusivo, ideale per chi non cerca “di più”, ma semplicemente il meglio.


Marmo, legni chiari, tessuti naturali… Tutto concorre ad un’estetica raffinata ed elegante. Ambienti ariosi, luce naturale ovunque, dettagli d’arredo che parlano un linguaggio fatto di linee pulite e materia viva.

Il vero privilegio? L’accesso diretto al mare che permette di vivere l’acqua non come meta da raggiungere, ma come parte integrante della giornata.

Non basta? È possibile vivere questo soggiorno indimenticabile rilassandosi in un ambiente idilliaco: la J.K. Spa. Un lussuoso santuario immerso nel cuore dell’isola, progettato per lasciarsi andare completamente allo splendore della dolce vita caprese.

Balique e J.K. Place si sono scelti rispettivamente in una dichiarazione di stile: un binomio che evoca benessere e cura per se stessi, per chi sa ascoltarsi e vive ogni esperienza con grazia e consapevolezza, proprio come fa ogni donna Balique.

Cosa rende Capri così unica?

La sua natura, che alterna paesaggi rocciosi e rigogliosi con una naturalezza che commuove.
La sua storia, che affiora tra colonne romane e chiese medievali.
Quell’equilibrio raro tra sofisticatezza e semplicità che la rende sempre attuale, mai noiosa, mai superata.

L'iconica Grotta Azzurra

Un tempio naturale in cui la luce si trasforma in incanto: la Grotta Azzurra è un luogo sospeso tra leggenda e meraviglia. Raggiungibile solo in barca, regala riflessi surreali grazie a un gioco ottico che colora l’acqua di un azzurro quasi ultraterreno. Un tempo fu la "piscina privata" dell’imperatore Tiberio: oggi, rappresenta una delle esperienze simbolo dell’isola.

Il sentiero dei Fortini - Punta Carena

Un cammino selvaggio e poetico che collega antiche postazioni militari a picco sul mare. Il Sentiero dei Fortini regala scorci selvaggi e autentici di una Capri meno conosciuta, più ancestrale. Il percorso inizia in prossimità della Grotta Azzurra e si conclude a Punta Carena, a sud-ovest dell'isola, con il suo faro imponente e un tramonto che sembra dipinto. Un percorso per chi ama la bellezza in movimento, della durata di circa tre ore.


Il punto più alto dell'isola: Monte Solaro e la sua suggestiva seggiovia

Il punto più alto dell’isola offre un panorama che toglie il fiato: da qui, Capri si svela in tutta la sua vastità, con l'opportunità di ammirare calette tra le più cristalline al mondo. Raggiungere la vetta con la seggiovia, da Anacapri, è un piccolo rito. Un'emozione immensa della durata di 12 munuti: un momento lento, silenzioso, quasi meditativo. Lassù, il cielo e il mare si fondono, e il tempo si estende.

I Faraglioni, simbolo mondiale di Capri

Icone naturali scolpite nel mare, i Faraglioni sono l’immagine stessa di Capri. Vicino ad essi è presente lo "Scoglio del Monacone", un "finto Faraglione" leggermente posto dietro (o davanti, a seconda della prospettiva) ai due principali.
Rito d'obbligo, simbolico, è il passaggio nel Faraglione dell'Amore, quello che presenta appunto la cavità centrale: va espresso un desiderio mentre si bacia la persona amata. Non tutti sanno che i Faraglioni ospitano una rarissima specie di lucertola blu, autoctona di questo habitat.


I magnifici Giardini di Augusto e l'imperdibile Via Krupp

I Giardini di Augusto sono un angolo di poesia botanica. Affacciati sui Faraglioni, offrono una veduta panoramica impareggiabile. Poco più sotto, la celebre Via Krupp: una delle strade più famose del mondo, affacciata sull'incantevole baia di Marina Piccola. Capolavoro di ingegneria voluto all’inizio del '900 dall’industriale tedesco Friedrich Alfred Krupp, è stata inizialmente progettata per collegare la sua suite dell’hotel Quisisana con Marina Piccola. 
Dopo anni di chiusura per pericolo di caduta massi è stata riaperta ufficialmente nel 2023. Oggi è una passeggiata nel tempo, tappa obbligatoria da includere nel soggiorno a Capri.

Villa San Michele: dimora-museo di Axel Munthe

Villa San Michele, a picco sul promontorio di Anacapri, è stata la dimora – oggi museo – del medico e scrittore svedese Axel Munthe. Innamorato dell'isola, decise di costruire un'affascinante residenza circondata da paesaggi mozzafiato. Custodisce opere d’arte e reperti archeologici con una vista imponente. Considerata come un vero e proprio luogo di cultura, ogni stanza racconta un dialogo tra medicina, bellezza e spiritualità.


Le ville più famose: Jovis e Lysis

Due anime diverse, un’unica bellezza. Villa Jovis era la principale delle numerose residenze dell'imperatore Tiberio, immersa nella macchia mediterranea in cui egli si trasferì nell'ultima parte della sua vita, dedicandosi all'ozio contemplativo. È collegata al centro di Capri (circa 45 minuti a piedi in salita, provenendo dalla Piazzetta).
Il nobile parigino Jacques d’Adelswärd-Fersen scelse Capri per rifugiarsi in esilio e per vivere il resto dei suoi giorni con il suo amato. Decise quindi di costruire Villa Lysis, un connubio di lusso, sfarzosità e riservatezza, punto di riferimento nel tempo per artisti, poeti e scrittori. Ad oggi,Villa Jovis e Villa Lysis sono due musei a cielo aperto e rappresentano un tuffo nella storia dell'isola, insieme alla caratteristica...

Certosa di San Giacomo

Fondata nel 1371, la Certosa di San Giacomo è il cuore spirituale di Capri. È la costruzione più antica dell'isola e, nel corso degli anni, è stata convento, prigione e perfino un liceo. Un luogo di silenzio e armonia architettonica, oggi sede di eventi culturali e mostre, come il museo Diefenbach, situato al suo interno. I suoi chiostri inondati di luce invitano alla quiete e custodiscono una bellezza sobria, resistente al passare dei secoli.

L'iconica Grotta Azzurra

Un tempio naturale in cui la luce si trasforma in incanto: la Grotta Azzurra è un luogo sospeso tra leggenda e meraviglia. Raggiungibile solo in barca, regala riflessi surreali grazie a un gioco ottico che colora l’acqua di un azzurro quasi ultraterreno. Un tempo fu la "piscina privata" dell’imperatore Tiberio: oggi, rappresenta una delle esperienze simbolo dell’isola.

La parte più selvaggia di Capri: il Sentiero dei Fortini - Punta Carena

Un cammino selvaggio e poetico che collega antiche postazioni militari – i fortini appunto – a picco sul mare. Il Sentiero dei Fortini regala scorci selvaggi e autentici di una Capri meno conosciuta, più ancestrale. Il percorso inizia in prossimità della Grotta Azzurra e si conclude a Punta Carena, a sud dell'isola, con il suo faro imponente e un tramonto che sembra dipinto. Un percorso per chi ama la bellezza in movimento, della durata di circa tre ore.

Il punto più alto dell'isola: Monte Solaro e la sua suggestiva seggiovia

Il punto più alto dell’isola offre un panorama che toglie il fiato: da qui, Capri si svela in tutta la sua vastità, con l'opportunità di ammirare calette tra le più cristalline al mondo. Raggiungere la vetta con la seggiovia, da Anacapri, è un piccolo rito. Un'emozione immensa della durata di 12 munuti: un momento lento, silenzioso, quasi meditativo. Lassù, il cielo e il mare si fondono, e il tempo si estende.

I Faraglioni, simbolo mondiale di Capri

Icone naturali scolpite nel mare, i Faraglioni sono l’immagine stessa di Capri. Vicino ad essi è presente lo "Scoglio del Monacone", un "finto Faraglione" leggermente posto dietro (o davanti, a seconda della prospettiva) ai due principali.
Rito d'obbligo, simbolico, è il passaggio nel Faraglione dell'Amore, quello che presenta appunto la cavità centrale: va espresso un desiderio mentre si bacia la persona amata.

Curiosità: non tutti sanno che i Faraglioni ospitano una rarissima specie di lucertola blu, autoctona di questo habitat.

I magnifici Giardini di Augusto e l'imperdibile Via Krupp

I Giardini di Augusto sono un angolo di poesia botanica. Affacciati sui Faraglioni, offrono una veduta panoramica impareggiabile. Poco più sotto, la celebre Via Krupp: una delle strade più famose del mondo, affacciata sull'incantevole baia di Marina Piccola.

Capolavoro di ingegneria voluto all’inizio del '900 dall’industriale tedesco Friedrich Alfred Krupp, è stata inizialmente progettata per collegare la sua suite dell’hotel Quisisana con Marina Piccola. 
Dopo anni di chiusura per pericolo di caduta massi è stata riaperta ufficialmente nel 2023. Oggi è una passeggiata nel tempo, tappa obbligatoria da includere nel soggiorno a Capri.

Villa San Michele: dimora-museo di Axel Munthe

Villa San Michele, a picco sul promontorio di Anacapri, è stata la dimora – oggi museo – del medico e scrittore svedese Axel Munthe. Innamorato dell'isola, decise di costruire un'affascinante residenza circondata da paesaggi mozzafiato. Custodisce opere d’arte e reperti archeologici con una vista imponente. Considerata come un vero e proprio luogo di cultura, ogni stanza racconta un dialogo tra medicina, bellezza e spiritualità.

Le ville più famose di Capri: Jovis e Lysis

Due anime diverse, un’unica bellezza. Villa Jovis era la principale delle numerose residenze dell'imperatore Tiberio, immersa nella macchia mediterranea in cui egli si trasferì nell'ultima parte della sua vita, dedicandosi all'ozio contemplativo. È collegata al centro di Capri (circa 45 minuti a piedi in salita, provenendo dalla Piazzetta).

Il nobile parigino Jacques d’Adelswärd-Fersen scelse Capri per rifugiarsi in esilio e per vivere il resto dei suoi giorni con il suo amato. Decise quindi di costruire Villa Lysis, un connubio di lusso, sfarzosità e riservatezza, punto di riferimento nel tempo per artisti, poeti e scrittori. Ad oggi, Villa Jovis e Villa Lysis sono due musei a cielo aperto e rappresentano un tuffo nella storia dell'isola, insieme alla caratteristica...

Certosa di San Giacomo

Fondata nel 1371, la Certosa di San Giacomo è il cuore spirituale di Capri. È la costruzione più antica dell'isola e, nel corso degli anni, è stata convento, prigione e perfino un liceo. Un luogo di silenzio e armonia architettonica, oggi sede di eventi culturali e mostre, come il museo Diefenbach, situato al suo interno. I suoi chiostri inondati di luce invitano alla quiete e custodiscono una bellezza sobria, resistente al passare dei secoli.

Balique e Capri ispirate dalla bellezza

Balique e Capri si sono scelte a vicenda perché la bellezza non è un’eccezione: è la regola.
Perché ogni angolo dell’isola — dal mare cristallino al profumo del rosmarino selvatico — parla la stessa lingua dei nostri trattamenti: autenticità, efficacia, semplicità curata.
Perché il J.K. Place non è solo un hotel: è un’estensione naturale di ciò che Balique rappresenta; e perché ogni donna che si ferma a Capri porta con sé, nel cuore e sulla pelle, una nuova consapevolezza: quella che il prendersi cura di sé non è mai un lusso, ma un gesto d'amore che dura tutta la vita.

Capri è uno stato d’animo. J.K. Place è la sua casa.
E tu, sei pronta a lasciarti ispirare?